giovedì 20 giugno 2013

"Milano, laboratorio di diritti civili": cronaca di una storica giornata in Comune per il Milano Pride

Sergio Prato,  portavoce del coordinamento Arcobaleno di Milano, ci racconta la giornata di martedì, in cui le associazioni LGBT hanno incontrato tre assessori del Comune, la Polizia Locale e i commercianti in vista della settimana del Milano Pride che inizia il 24 e della parata del 29 giugno. A seguito di questa riunione, ieri il Consorzio Buenos Aires che riunisce i commercianti di Confesercenti ha deciso di appendere uno striscione di benvenuto al Milano Pride in Corso Buenos Aires per tutta la durata della Milano pride Week. Non solo, sempre ieri il Milano Pride ha ricevuto l'adesione della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano.


Milano si conferma un orgoglioso laboratorio dei diritti civili. In pochi mesi abbiamo compiuto passi storici, come l’istituzione del registro delle Unioni civili del Comune, il riconoscimento della cittadinanza simbolica ai bambini stranieri nati in Italia, l’approvazione della delibera di iniziativa popolare per un piano contro le discriminazioni, il dibattito sul testamento biologico. Milano deve continuare a essere in linea con le più importanti città del mondo nell’affermazione dei diritti civili e il patrocinio di oggi va in questa direzione”. Questa la dichiarazione dell' Assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino, in seguito alla decisione della giunta di patrocinare il Milano Pride e la Pride Week. Una dichiarazione rafforzata perché martedì per la prima volta in Milano un' Amministrazione Comunale è protagonista e al fianco del Coordinamento Arcobaleno di Milano e Provincia promuovendo una riunione presso la Sede della Polizia Locale in piazza Beccaria per il Milano Pride 2013. Assieme agli assessori Maran e Granelli e al Comandante della polizia locale, alle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti e i comitati di Zona 3 si sono gettate le basi per una proficua collaborazione non solo per il prossimo Pride.


Si conclude finalmente un ciclo triste, buio dove le istanze delle minoranze non trovavano veri interlocutori. Irrompe quindi a Milano il vento europeo dove la politica e gli amministratori locali desiderano costruire una città che sempre di più include e non esclude. Partendo dalla Rete Re.A.Dy , passando dal registro delle Unioni di fatto il Sindaco Pisapia e la sua Giunta ed amministrazione accompagnerà la Città di Milano all' EXPO 2015 dove la fame e la sete di diritti e uguaglianza troveranno tutt* noi pronti a : "non tollerare ma a celebrare le Diversità" (S. Milk).

Di seguito il messaggio di Anita Sonego, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano che aderisce alla Milano pride Week:

A nome della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano invio l'ADESIONE alla Settimana del Pride milanese. Ricordando che, grazie alla storia del movimento lgbtqi di Milano e alle sue lotte, questa amministrazione ha istituito, ad un anno dal suo insediamento, il Registro delle Unioni Civili, assicuriamo la partecipazione attiva alla settimana di eventi culturali e di divertimento promossa dal Coordinamento Arcobaleno in rappresentanza delle numerose associazioni. Impegnandomi a portare anche all'interno delle Istituzioni le rivendicazioni per l'uguaglianza dei diritti civili e la dignità di tutte le diversità, auspico che il trentesimo anniversario della morte di Mario Mieli sia l'occasione per conoscere e ricordare la radicalità dei suoi pensieri e della sua visione politica.
LIBERTÀ- DIGNITÀ- UGUAGLIANZA -DIFFERENZE
Un altro mondo è possibile e noi lo stiamo costruendo!
Anita Sonego


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