giovedì 23 maggio 2013

"Ragazzi che amano ragazzi" vent'anni dopo. Piergiorgio Paterlini incontra i ragazzi a Milano

Era il 1991 quando Piergiorgio Paterlini raccontava in "Ragazzi che amano ragazzi" il percorso di adolescenti omosessuali alla scoperta della loro identità sessuale, e all'inevitabile ridefinizione dei rapporti con la famiglia e con gli amici. Un libro emotivamente intenso che è tutt'ora considerato un punto di riferimento per i giovani gay nel momento del coming out, uno spartiacque per ogni omosessuale.

A 22 anni di distanza dalla pubblicazione del libro, Piergiorgio Paterlini incontra a Milano i ragazzi di GayStatale e del Gruppo Giovani di Arcigay Milano, che lo ospiteranno per un aperitivo letterario domani, venerdì 24 maggio. Un momento per riflettere assieme sul perché questo libro continui ad essere così attuale.

Nella prefazione all'edizione del libro pubblicata nel 2012, l'autore dà una sua lettura della persistente contemporaneità del libro, pensato inizialmente come un libro che "sarebbe invecchiato nel giro di pochissimi anni" e che invece continua a intercettare il vissuto di tanti giovani. E questo nonostante i cambiamenti importanti di questi due decenni, dall'avvento di internet a una maggiore visibilità della comunità che ha portato ad un abbassamento dell'età media di coming out.

Scrive l'autore:
"Come avevo potuto pensare, come avevo potuto illudermi che un tabù così radicato nei secoli, un tabù che affonda le radici nei due grumi forse più tosti con i quali l’umanità deve fare i conti – il sesso e la religione –, come avevo potuto pensare che una faccenda così radicata nell’inconscio personale e collettivo potesse essere realmente disintegrata, non solo scalfita, scheggiata, proprio disintegrata e sconfitta e digerita nel giro di pochi anni, uno o due decenni, per quanto “globalizzati”, veloci e “in rete”? Dunque penso che l’attualità di questo libro, la sua contemporaneità non siano tutte da ascrivere alle vergognose colpe del presente. E vorrei dire ai ragazzi omosessuali di oggi: non meravigliatevi troppo, voi per primi, se una bella mattina, guardandovi allo specchio, proverete sgomento nel dirvi: “sì, sono gay”. Magari sarete tra i fortunati cui la botta passerà alla svelta, ma il primo impatto sarà durissimo in ogni caso. Perché in quel momento vi misurerete non con l’“attualità”, non con un Giovanardi qualunque o con i vostri grezzi amici del bar, ma con i secoli, con l’orribile millenario tabù, con l’orrenda bestia, e non potrete non sentire lo stomaco che vi si chiude, non potrete non avere paura. Almeno per un paio d’ore."

Resta un'amara constatazione nell'osservare che in questi 22 anni nulla è stato fatto in merito ai diritti civili per gli omosessuali: "I diritti civili che non avevano gay e lesbiche – ragazzi e adulti – vent’anni fa non ce li hanno neanche adesso. Sono rimasti cittadini di serie B, C, di un provincialissimo campionato dilettanti." E questo immobilismo della politica in un contesto in cui sono le istituzioni le prime a discriminare, negando i diritti in base all'orientamento sessuale, non può che influire nel percorso che ogni giovane compie nello scoprirsi gay o lesbica.

Aperitivo letterario - "Ragazzi che amano ragazzi" con Piergiorgio Paterlini 
presso CIG Arcigay Milano Via Bezzecca, 3
Venerdì 24 maggio, ore 18.30
i dettagli dell'evento su facebook

I brani citatati in questo post sono tratti dalla prefazione "Arrivederci, Ragazzi" scritta da Piergiorgio Paterlini nell'edizione del libro uscita nel 2012: "Ragazzi che amano ragazzi. 1991-2011" (Feltrinelli, 2012) 


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mercoledì 22 maggio 2013

La Milano Pride Week chiude il 30 giugno con la DanceHaus Susanna Beltrami. E Le Cinque Giornate diventano Sette!


Il calendario del Milano Pride si sta infittendo, e le Cinque Giornate Rainbow diventano Sette! Il 30 giugno, il giorno successivo alla parata, la Pride Week si concluderà con uno spettacolo organizzato dalla DanceHaus Susanna Beltrami. Guarda il calendario degli eventi aggiornato




Paradise Loft, il nuovo spettacolo di Matteo Bittante, ritorna a Milano dopo il successo di pubblico per una serata evento da non perdere. Dal sito: 
“Frutto ed evoluzione di un progetto con lo IED di Milano, che ha visto fondere, nel giugno 2012, le installazioni di luce dei giovani designer e le coreografie interpretate dai ballerini dell’Accademia di DanceHaus: un’esplorazione del rapporto tra luce illuminante e corpo illuminato, rapporto di metamorfosi, significati, espressività in continua trasformazione.” 




Paradise Loft presso DanceHaus Susanna Beltrami Via Tertulliano 70, 

Milano 30 Giugno 2013, ore 21.00 
Costi: 10 euro (under25/over65/possessori della Milano Pride Card) e 15 euro (over 25) 
info e prenotazioni: eventi@dancehaus.it
Per maggiori informazioni leggi la scheda sul sito della DanceHaus


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martedì 21 maggio 2013

Nasce il Blog Milano Pride: l'avventura entra nel vivo!

Esattamente una settimana fa abbiamo inaugurato il sito www.milanopride.it per iniziare a raccontarvi il Milano Pride di quest’anno, una settimana di iniziative a tematica LGBT che culmineranno con la parata del 29 giugno. In tantissimi siete passati a trovarci su questo sito e ci avete scritto per avere informazioni. Per questo oggi nasce il blog del Milano Pride, per raccontarvi in tempo reale tutte le novità del Milano Pride e della Pride Week 2013. 

Il calendario delle Cinque Giornate Rainbow di Milano è in continua evoluzione e si sta arricchendo sempre di più: stiamo definendo in questi giorni i dettagli di iniziative e convenzioni, e la lista dei partner sta crescendo! Guarda il calendario aggiornato



Il teatro “Elfo-Puccini”, le case editrici “Il Saggiatore” e “Lo Stampatello”, la libreria “Feltrinelli” di Corso Buenos Aires, la “Libreria dei Ragazzi” e la “Libreria Popolare di Via Tadino” sono solo alcuni dei partner che ospiteranno iniziative e offriranno sconti in occasione della Pride Week. Anche molti locali hanno aderito e organizzeranno serate evento, tra i quali il “Mono Bar” e il “Toilet Club”. 

Anche tu puoi fare parte di quest’avventura assieme a noi! Se hai organizzato un’iniziativa e vuoi inserirla nel calendario della Pride Week scrivici a partecipa@milanopride.it. Se invece hai un esercizio commerciale e vuoi diventare partner del Milano Pride scrivici a info@milanopride.it

Rimanete sintonizzati!

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