domenica 25 maggio 2014

Asessualità: sesso, relazioni e amore


Essere asessuale non significa essere solitario, né significa non avere qualcuno con cui condividere la propria vita.

La comunità asessuale infatti riunisce in sé varie tipologie di persone, tutte accomunate da un inesistente desiderio di avere relazioni sessuali.

Questo è rappresentato benissimo nel simbolo della comunità asessuale, che mostra come ci siano tante gradazioni a partire dal bianco fino al nero, passando per il grigio.




Ecco una breve lista di definizioni:

·      Aromantici: asessuali che non provano il bisogno di formare relazioni romantiche ma che sono soddisfatti nell'avere profonde relazioni di amicizia.
·      Romantici: asessuali che provano desiderio di avere relazioni romantiche ma senza la presenza dell'aspetto sessuale. Esistono omo-romantici, bi-romantici, etero-romantici e pan-romantici.
·      Demisessuali: persone che non provano attrazione sessuale a meno che non si sia stabilito un forte legame emozionale in precedenza. Sono il punto di collegamento fra gli asessuali e gli altri orientamenti.
·      Gray-A: la sessualità non è bianca o nera e di conseguenza esistono persone “grige”. La comunità asessuale accoglie quindi anche persone in cui il desiderio di avere relazioni sessuali non è inesistente ma è sufficientemente basso da poterli far identificare con altri membri della comunità.

Cosa significa? Significa che, nonostante il non-desiderio di avere relazioni sessuali,  il bisogno di connettere a livello emotivo è forte e presente negli asessuali. Alcuni cercano questa connessione negli amici, alcuni in partner romantici dello stesso sesso o del sesso opposto. In alcuni casi, se il partner scelto ha bisogno di una connessione a livello fisico, gli asessuali fanno dei compromessi a hanno relazioni fisiche.

Infatti, essere asessuale non significa non provare piacere durante il sesso o la masturbazione. Tutto funziona, non ci sono deficit fisici: in fondo, biologicamente parlando, il piacere sessuale è legato a stimolazioni e riflessi nervosi. Di conseguenza, un asessuale prova piacere durante il sesso, ma non sente il bisogno impellente ed emotivo di intraprendere tale tipo di relazioni.

Molti asessuali si masturbano, alcuni frequentemente altri quasi mai. Gli asessuali sono fisicamente capaci di fare sesso e siccome la masturbazione provoca sensazioni di piacere, alcuni scelgono questo modo per provare delle sensazioni piacevoli tramite i loro corpi. Alcuni hanno delle fantasie legate ad altre persone ma è importante sottolineare che si tratta di fantasie: nel caso in cui si creasse l'opportunità di avere una relazione fisica con la persona presente nelle sue fantasie, l'asessuale non proverebbe attrazione.

In particolare, va fatta la distinzione fra attrazione sessuale (sexual attraction) e desiderio sessuale (libido o sex drive). Quindi, gli asessuali possono provare desiderio sessuale (hanno un sex drive normale, non hanno squilibri ormonali di alcun tipo e sono fisicamente sani) ma non provano attrazione sessuale verso altre persone.

Riportiamo inoltre le parole di una coppia asessuale intervistata dall'Huffington Post nel 2013: “Mi stupisce quando le persone presumono che siccome non facciamo sesso allora non siamo in una relazione romantica, che non condividiamo esperienze affettive. Ci sono molte cose al di là del sesso che la gente fa con il proprio partner e che non farebbe con i propri amici. La nostra relazione implica lo stesso impegno e la stessa connessione emotiva che provano le persone di altri orientamenti."

Come sempre, per saperne di più vi invitiamo a rivolgervi all'Asexuality Visibility and Education Network:
AVEN Italia: www.asexuality.org/it

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